Toe – 2000 (16/07)

Disco che mi ha lasciato un po' spiazzato all'ascolto, strano e familiare al contempo.

Forse a lasciarmi più spiazzato è il modo camaleontico con cui passa da sezioni ad altre dei brani mescolando tanti effetti, ora basso dub, ora la batteria che risulta gradevolmente sbilanciata in alcune tracce. Il cantato è per metà inglese per metà giapponese per la presenza della vocalist Yoko Noge.

A volte richiama i Tortoise - con momenti accostabili alla definizione post rock del gruppo di Chicago, ma tutto il cd è pervaso da un istinto sperimentale, con collage senza schemi nella penultima traccia Bit.

Il pezzo che più mi sono goduto è stato Mono, con atmosfere più liquide e avvolgenti. E' comunque un disco che dovrei risentire siccome gli oltre undici minuti di Stick sono stati abbastanza provanti nel complesso.