Trans Am - Trans Am (02/04)

Disco che sembra più una collezione di idee, ricorda certe cose math rock, ma anche un fare strumentale emo alla Christie Front Drive, seppur a volte sembrano quasi voler scimmiottare il rock classico con idee come l'intro shuffle di Enforcer o il riff anni '80 di Orlando.

Il tutto inserito in contesti elettronici piuttosto catchy che quasi decostruiscono
il lato intellettuale del krautrock. Synth che sono accerchiati da una sezione ritmica esageratamente rock e squisitamente energica.

Un post rock con le molle, che la guida che ho in mano definisce Elettrock, accezione che non mi piace molto, siccome , almeno in questo disco, la vitalità rock ha più spessore. Ma come giustamente scrive, è difficile inserirli un un filone in quanto sembrano prendere un po' dappertutto, ma senza dare l'impressione di replicare nulla, fondendo sempre le idee in qualche modo. 

Mi è piaciuto che il basso fosse sempre in grande evidenza.

Anche l'etichetta noise sarebbe adeguata, in parte.



Commenti