I Numi – Alpha Ralpha Boulevard (05/09)

Disco che si può ricondurre agli albori del rock italiano, in quel momento storico in cui ancora il prog non era di casa qui, ma si stava chiaramente formando, ci sono certi suoni di organo e chitarra elettrica notevoli, ma non lo inserirei nel calderone progressive.

eccetto che per il primo pezzo sugli 8 minuti, il resto dei brani ha durate più contenute. Bello l'effetto wah wah sulla chitarra di Luce E Gloria Per Te, lo strumentale Furma Materiae Progredientis con un solo di flauto. Anche il ritornello di 325 non è affatto male, presumo una storia d'amore con uno sviluppo ed un malinconico finale. Conclude Alpha Ralpha Reprise, un discreto rock blues che mi ha ricordato l'Elton John di Crocodile Rock.

In generale si sente che i suoni sono datati, ma all'origine, comunque notevoli, per un gruppo che idealmente (per quello che sono le mie conoscenze pregresse) si pone come passo successivo a gruppi beat come Nomadi o le prime Orma. Rimarco comunque dei bei tappeti di tastiera ed alcuni soli inaspettati per il periodo, molto musicali anche certi giri di basso.

Abbastanza breve e privo di un concept alle spalle, forse anche per questo troppo 'ingenuo' per essere accostato alla parola prog, ma non che questo sia un difetto, semplicemente un cercare un'identità a posteriori.

Gradevole ma forse giustamente minore.