E.A. Poe - Generazioni (Storia Di Sempre) (30/09)

Disco piuttosto valido, più pesante nella prima parte con anche u indole più cupa, accordi diminuiti e in generale un atmosfera opprimente e sinistra.

Il discorso cambia nelle ultime due tracce, dove le sensazioni diventano più positive. C'è una 12 corde che si muove su intenzioni simili a quelle degli Era d'acquario. 

Non ho ben capito di cosa parli il disco, anche perché il volume della voce non è altissimo nel mix; ma mi pare di capire - dal monologo nella prima traccia che si riferisca allo scontro generazionale molto forte della prima metà degli anni '70.

Bello il solo centrale su base fast di Ad un vecchio, ma la traccia che più mi ha preso bene è stata l'ultima omonima al disco, scorrevole e molto ben amalgamata.

La Ballata Del Cane Infelice ricorda molto Norwegian Wood per via di un bordone di E molto presente che viene mollato nella parte centrale per poi essere ripreso nel finale. In generale ho preferito questo mood all'iniziale senso di buio.

Su YT si trova solo il disco completo.