Giorgio Canali & Rossofuoco – Undici Canzoni Di Merda Con La Pioggia Dentro (07/01)

Per fortuna c'era il libretto con i testi, altrimenti avrei ceduto facilmente di attenzione credo. Ma tralasciando questo, direi che forse non è esattamente un disco da ascolto questo, ma più qualcosa di svagato, o meglio, sfogato.

E' infatti un disco di rabbia e disagio, pieno di parole e testi che a volte hanno delle intuizioni sopra la media. Musicalmente è un rock genuino, onesto, a volte più sdraiato e quasi da ballad come in Estate, ma più spesso rabbioso e urgente come in Piove, Finalmente Piove o Emilia Parallela.

A dire il vero è un disco che sto godendo più ora mentre scrivo che durante l'ascolto di poco fa, forse perché ho già letto i testi, o forse perché più che un discorso, cerca di raccontare sensazioni come i primi album di Vasco Brondi, con le Luci della centrale elettrica.

Letto in questa ottica è un disco che funziona di più, e probabilmente è l'ottica giusta, quella di un ascolto meno concentrato e più libero.

Ci sono piccole citazioni a pezzi storici italiani ed anche una proprio alle luci di Vasco Brondi.