Do Make Say Think – Winter Hymn Country Hymn Secret Hymn (01/10)

Disco piuttosto difficile anche questo, ho fatto più fatica di ieri a rimanere concentrato, tendevo a perdermi, forse per via di un atteggiamento (del disco) che non mi aspettavo, specie nella parte centrale. Avevo avuto meno problemi con Goodbye Enemy Airship The Landlord Is Dead ascoltato mesi fa.

Devo dire che nonostante tanti buoni mood, mi ha un po' annoiato, ma sono consapevole del fatto che la 'colpa' sia mia. Dovrei provare a riascoltarlo in stereo senza le cuffie da fermo. Anche perché ci sono spesso diversità e giochi con pan tra canale destro e sinistro, è molto usata la batteria, che mi sembra abbia un ruolo molto più centrale di quello che in realtà voglia mostrare. Tanti inserti di archi e fiati con alcune belle melodie. C'è anche un ricorrente scrosciare della pioggia. Belli anche certi fraseggi di chitarra, ben dosati come dinamica e feeling.

Un disco che mi sembra per lo più emotivo e che richiede appunto una apertura emotiva importante per una maggiore comprensione, o comunque per un maggiore coinvolgimento.



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