Niccolò Fabi – Sereno Ad Ovest (21/08)

Album precedente a La cura del tempo che ho ascoltato ieri, non ce la faccio proprio ad ascoltare i cd in ordine cronologico.

Non mi è dispiaciuto nemmeno questo, anzi, l'ho preferito a la cura del tempo per una maggiore immediatezza e ingenuità, è un disco più rock, con più pedali sulle chitarre, nei primi brani si sente che sembra subire quella scia di rock italiano '90. Poi questa cosa sembra man mano perdersi, fino ad arrivare all'ultimo pezzo che invece si avvicina molto al disco che sarà poi il successivo.

Mi sono piaciute la prima traccia Qualcosa Di Meglio, il ritmo non immediato di Acqua e la sua struttura a strofe folk, lunedi palesemente ammiccante al 'pop'. Meno brillanti pezzi come Zero sei o Sembravi, che mi pare abbiano qualcosa che manchi.

I testi sono più reali, immediati e appunto ingenui quasi, molto spesso utilizza il levare in un modo che mi ha ricordato Nek (chissà perchè?) si sente molto in Se Fossi Marco.

E' un po' un cantautorato rock il suo, con spruzzate di qualcosa di elettronico qua e là, intimista ma non troppo, caratteristica che purtroppo perderà.