Clive Griffin – Step By Step (07/11)
Disco discreto di funk '80, con alcuni momenti buoni.
Il disco intrattiene discretamente bene e ha i suoi punti di forza soprattutto nei pezzi più concentrati sia nel caso della adrenalinica Be There che nella ballad In Another Lifetime.
Nel secondo lato spiccano due pezzi suonati da Nathan East al basso, musicista che sto ritrovando spesso in questi dischi di funk inglesi di fine '80.
Il disco intrattiene discretamente bene e ha i suoi punti di forza soprattutto nei pezzi più concentrati sia nel caso della adrenalinica Be There che nella ballad In Another Lifetime.
Nel secondo lato spiccano due pezzi suonati da Nathan East al basso, musicista che sto ritrovando spesso in questi dischi di funk inglesi di fine '80.
Abbondante uso di fiati e suoni elettronici che però pare contribuiscano positivamente al risultato, artificioso si, ma anche ben confezionato, con cadute di stile più che altro nei brani troppo lunghi o allungati.
O forse sono solo io che non ascolto nulla da qualche giorno e mi sono fatto prendere bene.
Ora che sto riascoltando, non mi ero accorto dell'intro, gospel di Be There, buon brano questo, con fiati veri, timables, congas super trascinanti e quegli accenti tutti ribaltati nel ritornello. Pezzo migliore del disco a mani basse.
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