Sodastream – A Minor Revival (29/11)
Molto rilevante l'uso del contrabbasso che impreziosisce non di poco le trame chitarristiche su cui sono costruiti i pezzi, in cui fanno capolino anche fiati e batteria. Ma il punto è che il disco mi è pesato abbastanza.
Forse sono i troppi pezzi e la voce un po' monotona, oppure ancora la troppa somiglianza delle canzoni tra loro, sta di fatto che il disco, preso per intero, mi ha messo alla prova. Ho faticato a tenere l'attenzione nonostante abbia più volte ad iniziarlo. Probabilmente sono canzoni da prendere in disparte, a se stanti, perché ad onore del vero hanno alcune peculiarità; i fiati di Blinky, l'uso a volte più effettistico del contrabbasso o magari un ritornello particolarmente azzeccato. Messe in fila queste cose mi hanno riempito senza prendermi, ma probabilmente, presi a se stanti, i pezzi hanno ed assumono un peso specifico diverso
Da non ascoltare come album intero, ma con un ottica più episodica.
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