Samuele Bersani – Caramella Smog (01/10)
Prima e dopo tutto bene, lucido, capisco, seguo, ma ad un certo punto, spesso, succede che ho quelle 2 canzoni che crollo come se non dormissi da giorni. Ed oggi è palese perchè il disco è bellino e gradevole, melodie ed armonie non scontate e molto spesso è intrigante anche come suoni. Capita di frequente che nelle code dei pezzi, sfoci in derive strumentali gradevolissime. Bella la parlantina di Binario Tre con Concato, il jazz con Cammariere, l'acustica Pensandoti, dolce e intima; strane invece le atmosfere della title track a fine disco e molto bella Concerto, con un bel ritornello ed un intendo coerentemente da band 'live'.
I testi sono particolari, spesso, va a pescare da contesti lontani tra loro, forse non ha un vocabolario personale definito, o i suoi temi (ricordo la stessa impressione ascoltando il successivo L'aldiqua diverso tempo fa). O forse sono io che non ho familiarità con questo tipo di lessico (leggere CEE è un testo fa comunque strano).
In generale gradevole, bello non un capolavoro ma un disco che promuovo. Anche nelle tracce che ho dormito, riascoltate poi.
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