Paul King – Joy (12/01)

Primo disco che ascolto nella camera nuova, dopo aver finalmente spostato lo stereo ed il piatto.

Pop rock anni '80 senza grandissimi alti. Un bel solo si sax in Follow My Heart, e di tromba in Pass On By. Poi nulla di davvero ricercato se non nella fine del lato A, con So Brutal, dal testo politico non proprio convenzionale in cui cita, tra l'altro, il problema dell'AIDS ben prima dello morte di Freddy Mercury.

Più sonora Star, con degli accenti in levare coinvolgenti, ed il funk rock di Slow Motion (con un solo di tastiera), però tutto sommato disco abbastanza dimenticabile seppur mai davvero brutto, fatta eccezione per gli ultimi due pezzi, un po' sottotono rispetto al resto. 

I pezzi del primo lato hanno, in realtà, un buon ritmo, con una batteria vera. Fondamentalmente mi hanno colpito di più certi passaggi funk e ritmici rispetto ad altro.



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