Lush - Spooky (09/09)

Il brano più 'pop' è posto proprio in coda a questo disco che devo dire mi ha un po' deluso ad un primo ascolto.

Dopo un effettivo coinvolgimento iniziale, con un primo pezzo efficace, il disco si dirama in un mood quasi gotico, quasi affine ai Cocteau Twins in salsa punk. Buono anche Tiny Smiles, ma da li in poi è stato un po' difficile concedere molta attenzione al disco. Ci sono un mare di suoni eterei, voluminosi, ma mai abbastanza invadenti.

Per certi versi ricorda anche il primo dei Cranberries, distorsioni onnipresenti a parte. A livello di armonia è tutto molto fedele ad un'idea chitarristica con accordi che escono spesso di tonalità. Poco corali, avrei preferito sentire più voce come nel primo pezzo.

Fa una piccola eccezione il breve Superblast!, più shoegaze rimandante agli EP degli anni '80 dei MBV.

Il disco si trascina un po', usando questa ricetta di caos non invadente, a volte più veloce o rumoroso, ma in generale è stato più assuefacente che altro. Potrebbe essere interessante cercare di ascoltarlo mentre si fa altro, senza concentraci copra troppa attenzione.



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