Ras Mandal Reggae – Dasanudasa (19/9)
Eccetto l'ultima traccia, molto vicina se non ricalcante la tradizione indiana, il resto dei pezzi ha una forte impronta reggae, con suoni vicini al cantautorato di fine anni '70. I testi richiamano temi esistenziali, anche se forse con un po di leggerezza e ingenuità. Musicalmente non è molto complicato, anche perché penso che sia stato scelto di farlo diventare un disco fondamentalmente 'pop', anche se ho notato solo alcune cose. Purtroppo l'ho ascoltato ieri sera sul tardi e non sono riuscito a scriverci subito a riguardo, quindi a posteriori non ricordo cosa e dove mi ha colpito, se non un evidente cambio di tonalità direi in Il Tempo Che Viviamo.
In generale risulta un disco un po ingenuo alle mie orecchie, seppur musicalmente gradevole, un po figlio del suo tempo dei tanti culti o pensieri 'alternativi' usciti e divenuti popolari all'epoca.
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